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Manutenzione della caldaia, ecco quando e come serve intervenire

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Written by Redazione

In tanti casi ci si chiede come si possa ottenere un buon risparmio sulla bolletta del gas. Alla fine del mese, infatti, spesso e volentieri capita di notare delle cifre al di fuori della somma che era stata messa in preventivo e, di conseguenza, serve capire come ovviare a questa problematica.

Una delle prime indicazioni che possono tornare utili in tal senso, è sicuramente rappresentata dallo svolgimento di una corretta e puntuale attività di manutenzione della caldaia. Non ci sono regole più importanti da seguire per provare ad abbassare la spesa che è legata alla bolletta del gas.

L’importanza della manutenzione ordinaria

Infatti, l’attività di manutenzione ordinaria della caldaia prevede prima di tutto di intervenire seguendo una certa periodicità. Quindi, svolgere una costante e precisa attività di pulizia della caldaia permette di raggiungere un obiettivo ben preciso, ovvero quello di conservare l’efficienza dell’impianto stesso, ma al contempo anche permette di tenere a bada i consumi e limitare le spese.

È la normativa attualmente in vigore sul territorio italiano che prevede le modalità con cui vanno svolti i vari controlli e le revisioni che hanno carattere obbligatorio su degli impianti del genere. In questo modo, tali tempistiche stabilite per legge servono proprio a prevenire la possibile formazione di anomalie piuttosto che di guasti che potrebbero mettere a serio rischio l’efficienza dell’impianto. Oltre alla manutenzione, il consiglio migliore da seguire è quello di svolgere sempre anche la pulizia con cadenza annuale che on è obbligatoria, ma può fare la differenza in ottica di prevenzione rispetto ai guasti e in termini di resa dell’impianto. Importante affidarsi solo a tecnici abilitati e certificati, che possono poi rivolgersi al web, come nel sito smricambi.com, per trovare ricambi della caldaia a prezzi vantaggiosi.

L’attività di manutenzione obbligatoria

Come abbiamo detto in precedenza, è molto importante avere una caldaia in grado di garantire sempre un funzionamento impeccabile. Quindi, per poter accertare che l’impianto funzioni sempre in maniera efficiente, serve fare una distinzione, secondo quanto è previsto dalla normativa, tra la manutenzione della caldaia e il controllo dei fumi.

Si suole fare riferimento alla manutenzione della caldaia per parlare di un’attività che mira a verificare che l’impianto funzioni sempre in maniera corretta, così come per effettuare la pulizia non solo del bruciatore, ma anche dello scambiatore che si occupa della regolazione della caldaia.

Il bruciatore corrisponde a un componente estremamente importante in una caldaia, dato che assicura la miscelazione tra il combustibile e il comburente, per far partire la combustione e permettere il riscaldamento dell’acqua. Il bruciatore potrebbe subire dei malfunzionamenti per via della presenza di scorie, derivanti dal processo di combustione che avviene al suo interno: se non vengono pulite in maniera corretta, possono abbassare notevolmente la resa dell’impianto. Lo scambiatore, visto che è perennemente a contatto con l’acqua, potrebbe aver subito dei danni per colpa dell’erosione del calcare e, di conseguenza, con il passare degli anni potrebbe non funzionare più alla perfezione.

Quali sono i costi per la manutenzione della caldaia

La spesa per effettuare l’attività di manutenzione della caldaia è legata a vari aspetti, tra cui anche la regione in cui si ha la residenza (e quindi dove si trova la caldaia), ma anche il preventivo proposto dalla ditta a cui viene assegnato tale compito.

Nella maggior parte dei casi, la spesa media, tralasciando il controllo delle emissioni inquinanti, si aggira tra 50 e 100 euro. Diverso il discorso, invece, per quanto concerne il controllo dei fumi. In questo secondo caso, infatti, serve prendere in considerazione una spesa leggermente maggiore, visto che supera di poco i 100 euro. Chi non adempie a tali obblighi previsti dalla legge potrebbe essere chiamato a rispondere di tale comportamento. Se non viene effettuata la manutenzione della caldaia, infatti, si dovrà pagare una pena pecuniaria. 

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