Sentiamo spesso e volentieri, soprattutto con il boom dei negozi e supermercati anche sul web, parlare di codici a barre. Ebbene, si tratta molto semplicemente di codici alfanumerici che vengono individuati mediante delle barre nere che hanno uno sviluppo verticale, tra cui ci sono degli spazi bianchi. Questa successione indica semplicemente una sequenza di numeri e caratteri.
Al giorno d’oggi, con il notevole aumento della vendita e del commercio dei prodotti online, per tanti professionisti può tornare certamente utile poter contare su un portale come Codiceabarreitalia.it, che offre la possibilità di ottenere codici a barre davvero per qualsiasi esigenza, producendo le tredici principali tipologie di codici a barre, ma anche i codici EAN per Marketplace, come ad esempio quelli per le piattaforme commerciali più note per l’acquisto di prodotti online, come ad esempio Amazon, Ebay e Google Shopping.
L’uso dei codici a barre
Furono due studenti che frequentavano la facoltà di ingegneria presso l’università di Drexel a inventare il codice a barre. La sua destinazione era strettamente legata alla volontà di trovare una soluzione per risolvere tutti quei problemi connessi alla vendita di prodotti in ambito alimentare. Infatti, mediante il codice a barre si poteva sfruttare un nuovo e innovativo sistema che prevedeva di etichettare e archiviare un numero veramente impressionante di prodotti, fino a tracciarne il caricamento all’interno dei magazzini in riferimento alla vendita sia al dettaglio che all’ingrosso. La possibilità di memorizzare dati che si riferivano a ogni procedura e operazione di cui sono oggetto i prodotti apre una nuova frontiera di trasparenza in ambito commerciale.
L’utilità del codice a barre per migliorare la gestione di un’attività
Ogni prodotto che si caratterizza per avere un codice a barre viene letteralmente schedato. Come si può facilmente intuire, viene rilevata, grazie alla presenza del codice a barre, non solamente la nazionalità e l’origine del prodotto stesso, ma pure il lotto di produzione a cui appartiene e tantissime altre informazioni che ne consentono un tracciamento pieno e completo.
Si può già intuire, quindi, quanti e quali siano i passi in avanti resi possibili grazie all’adozione di codici a barre in riferimento a una qualsiasi attività d’impresa o azienda. Prima di tutto, sfruttando un apposito software gestionale, che permette di ottimizzare e rendere più efficace la gestione di un magazzino, ecco che si può provvedere all’archiviazione di ogni prodotto che si trova all’interno dello stesso magazzino.
Tale operazione è resa possibile solo acquistando uno specifico scanner o lettore di barcode. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di una vera e propria pistola laser, ma anche di penne ottiche, oppure in alcuni casi persino degli smartphone che sono dotati di una specifica applicazione in grado di effettuare la scansione dei barcode.
Nel giro solamente di qualche istante, ecco che tramite tali dispositivi si può eseguire l’accesso allo “storico” delle caratteristiche e proprietà legate a quel prodotto. Al tempo stesso, si può scegliere anche le relative operazioni in merito alla gestione del magazzino, in modo particolare al carico e scarico, archiviando i dati che si riferiscono alla vendita o all’acquisto dell’articolo in questione.
Al giorno d’oggi, ormai, qualsiasi tipologia di gestionale e software legati al magazzino sono dotati di uno specifico supporto sia alla lettura che, ovviamente, alla memorizzazione dei codici a barre. In questo modo, tutte le attività di carico e scarico della merce che è presente all’interno del magazzino, saranno rese decisamente più agevoli, pratiche e rapide. Nella maggior parte dei casi, i codici a barre vengono impiegati nel momento in cui si verifica l’operazione di vendita dell’articolo, sia al banco che mediante l’inserimento in fattura, oppure nel momento in cui il prodotto viene acquistato, quindi durante il carico di magazzino oppure mentre si carica la fattura d’acquisto nel gestionale.