Il baccalà vanta un’origine nordica. Si tratta del merluzzo bianco conservato sotto sale, che, nonostante le sue origini nordeuropee, è uno dei cibi più amati in Italia. È il cibo delle grandi occasioni, perché questo tipo di pesce viene consumato soprattutto in inverno, in prossimità delle feste natalizie. Ma non si tratta soltanto di gusto, perché questo alimento è ricco anche di proprietà nutritive che sono davvero molto importanti per garantire il nostro stato di salute. Possiamo sicuramente affermare che mangiare baccalà fa bene.
Le proprietà nutritive del baccalà
È possibile comprare all’ingrosso baccalà, in modo da avere a disposizione sempre un prodotto fresco e salutare. Portare il baccalà sulle nostre tavole significa godere di un ampio raggio di proprietà nutritive. Infatti da sempre questo cibo è stato considerato un alimento energizzante, un vero e proprio tonico a livello muscolare.
Possiamo dire che oggi la scienza conferma queste proprietà, che si possono vedere soprattutto dall’analisi dei microelementi che sono contenuti in questo pesce. Il merluzzo sotto sale è una ricca fonte di proteine, ne fornisce più di quelle che riesce a dare la carne. Un etto di pesce infatti contiene 39 grammi di proteine. Si tratta di una quantità superiore rispetto ai 20 grammi che invece sono contenuti nella carne.
Inoltre questo tipo di pesce di cui stiamo parlando è un’ottima alternativa, anche perché ha pochi grassi, soltanto un grammo per 100 grammi. Per questo il baccalà può essere incluso anche nelle diete ipocaloriche. È ricco di lisina, un aminoacido essenziale, di calcio, di vitamina A, di omega 3 e di omega 6.
Ma ci sono effetti importanti che può avere sulla salute. Vediamo di approfondire anche in questo senso.
Perché il baccalà fa bene alla salute
Grazie alla presenza di tutti questi microelementi di cui abbiamo parlato precedentemente, questo tipo di pesce fa davvero bene alla salute. Può essere un vero e proprio alleato del nostro organismo per contrastare alcuni disturbi.
Per esempio basti pensare in questo senso al basso contenuto di sodio e all’abbondanza degli omega 3, che hanno effetti benefici sul sistema cardiocircolatorio. Infatti gli omega 3 possono ridurre la pressione del sangue e possono contrastare l’aumento dei trigliceridi e del colesterolo cattivo. In questo modo consumare questo pesce sotto sale aiuta anche ad allontanare il rischio di infarto e di ictus.
È ottimo il baccalà anche per il suo elevato contenuto di fosforo, che ha effetti specifici sulle capacità dei neurotrasmettitori a livello cerebrale. Quindi sarebbe importante consumarne di più per avere una maggiore capacità di concentrazione e di memoria e per ritardare gli effetti delle malattie neurodegenerative.
Da alcune ricerche è emerso anche che il consumo del merluzzo sotto sale possa rafforzare le risposte del sistema immunitario e quindi potrebbe essere un rimedio contro i malanni di stagione, come raffreddore e influenza.
Possono consumare il baccalà anche coloro che sono affetti da diabete di tipo 2, perché questo pesce ha pochissimi grassi e zuccheri. È stato dimostrato che può avere anche una funzione insulinica soprattutto nelle persone che hanno qualche chilo di troppo.
Inoltre c’è da dire che questo pesce ha un bassissimo apporto calorico e ha un’azione drenante per combattere la cellulite. Contiene vitamina A e vitamine del gruppo B, che svolgono una funzione antiossidante. Quindi possono contrastare i radicali liberi, limitando gli effetti dell’invecchiamento.
Il baccalà è adatto all’alimentazione anche dei bambini, perché il calcio in esso presente può rafforzare le ossa nel periodo della crescita. Inoltre, grazie alla potenza di potassio e magnesio, riesce a dare energia immediata, tonificando i muscoli ed evitando sintomi fastidiosi, come crampi e spossatezza. È un alimento davvero completo.
