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L’importanza dei corsi d’inglese per ragazzi: come sceglierne uno e quali sono i vantaggi

Corsi d’inglese
Written by Redazione

Studiare l’inglese dovrebbe essere visto come un obbligo morale e formativo, e non a caso rappresenta una sfida per chiunque. Dato che gli adulti potrebbero fare più fatica a imparare questa lingua, è bene che i genitori capiscano quanto possa risultare efficace, a lungo termine, studiare inglese sin dalla giovane età.

Per tale ragione, i ragazzi dovrebbero essere costantemente invogliati ed educati a riguardo, assorbendo l’inglese come un’abitudine a cui far fronte settimanalmente, un impegno improrogabile esattamente come la scuola. Per cercare di innescare questo meccanismo accademico nei ragazzi, è bene sapere che ci sono dei corsi dedicati proprio a loro, i quali vengono personalizzati dai responsabili ascoltando le rispettive esigenze, nonché analizzando i punti deboli e quelli forti. Ma per saperne di più: ecco quali sono i vantaggi offerti da un corso d’inglese per ragazzi, e come fare per sceglierne uno.

Capire qual è il livello di partenza e scegliere un corso apposito

Quando si parla di corsi d’inglese per ragazzi, si fa riferimento a quei giovani individui che rientrano in una fascia d’età che va dai 6 fino ai 20 anni. Come anticipato, approcciarsi sin da giovani allo studio dell’inglese potrà portare a dei vantaggi immediati e ad altri a lungo termine; l’importante è educare i ragazzi affinché possano nutrire una certa dedizione – magari una passione – nei confronti della lingua. Prima di iscrivere il proprio figlio o la propria figlia ad un corso dedicato, è bene accertarsi del livello di partenza, così che gli insegnanti possano organizzare al meglio le classi e i rispettivi programmi.

Per fortuna, la promo del mese di Wall Street English fornisce a tutti la possibilità di svolgere il test Linguaskill by Cambridge Gratis, dirigendosi sul portale www.wallstreet.it. Siccome ci sono diversi livelli a cui un ragazzo può appartenere, è bene che i responsabili della scuola ne verifichino le competenze base, scegliendo per loro una certificazione indicativa. Ad esempio, il livello A2 parte da un inglese sostanziale, e si imparano i vocaboli maggiormente diffusi con un pizzico di nozioni grammaticali. Il B1 e il B2 rappresentano la fascia intermedia, mentre il C1 e il C2 rappresentano la fascia alta, adatta a chi ha già delle conoscenze avanzate dell’inglese.

Seguire le lezioni non è mai stato così facile

Per i giovani è davvero importante riuscire ad avere del tempo libero per dedicarsi allo svago e per alimentare le loro passioni. Alla luce di ciò, i genitori devono riuscire a incastrare al meglio le lezioni di inglese, bilanciando la settimana tra gli impegni scolastici e quelli sportivi. Siccome si potrebbe fare un po’ di fatica ad amalgamare correttamente il tutto, si consiglia di alternare la frequentazione del corso d’inglese nella forma: una volta i bambini/ragazzi potrebbero presenziare fisicamente, in altre occasioni potrebbero seguire le lezioni online. Grazie alle possibilità odierne, trovare un equilibrio complessivo non è mai stato così facile.

Risorse interattive da poter utilizzare

Ogni corso d’inglese che si rispetti deve mettere a disposizione dei ragazzi varie risorse interattive, in modo tale da garantire una corretta comprensione dei concetti espressi. Infatti, avendo più materie da studiare a scuola, è normale che i più giovani possano distrarsi in molteplici occasioni, perdendo di vista l’obiettivo. Le risorse interattive consistono in dei giochi formativi in grado di stimolare la creatività, ma permettono anche di comunicare in forma scritta e orale tramite strumenti digitali. Questo discorso è valido sia quando le lezioni vengono frequentate in presenza, sia quando vengono seguite online. Inoltre, per riuscire a tenere alta la soglia dell’attenzione, gli insegnanti mostrano scene di film in lingua inglese, riproducono brani musicali e leggono estratti di libri famosi, spiegando al contempo dei concetti accademici.

 

 

 

 

 

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