Aprendo il vocabolario alla parola “seduzione”, si ricavano immediatamente le seguenti definizioni: “Indurre grazie al proprio fascino o con lusinghe e promesse ad avere una relazione sentimentale o sessuale”; “Avvincere in modo irresistibile, affascinare, allettare”. Avrete notato, quindi, che non si parla di bellezza ma bensì di fascino, parola che ha un significato ben differente rispetto al concetto di “bello”.
Affidandoci sempre al dizionario, la parola “fascino” viene definita come “Potenza di attrazione e seduzione”. Si può essere affascinanti, di conseguenza, senza per forza essere belli. E di esempi, sia in ambito maschile che femminile, se ne possono fare a bizzeffe. Qualunque soggetto, di conseguenza, dispone di un potenziale seduttivo, talvolta inconscio, che deve necessariamente emergere per migliorare la propria sfera affettiva ed emotiva.
Come far emergere le proprie potenzialità seduttive
È inutile negare, infatti, come un’appagante vita sessuale sia uno dei motori principali di un’esistenza migliore, indipendentemente dal fatto che sia messa in atto con la donna/uomo tanto amata piuttosto che con un numero plurimo di persone. Alcuni nascono col dono innato della seduzione, baciati da questo regalo che la vita, con ogni probabilità, ha donato loro in modo del tutto naturale.
Se non si rientra in questa casistica, e ad onor del vero sono pochi quei soggetti che possono essere ascritti alla cerchia dei “nati seduttori”, si può diventare un autentico conquistatore imparando tutti i trucchi del mestiere da chi, per predisposizione naturale o mediante una lunga esperienza nell’arte del corteggiamento, vanta una maggiore conoscenza del mondo della seduzione.
Il manuale di Enrico Mele, in tal senso, può risultare di straordinario supporto per tutti quei soggetti che vogliono migliorare la propria sfera affettiva e vivere una vita decisamente migliore. Tutti noi, anche inconsciamente, abbiamo della potenzialità, che spesso, purtroppo, non riusciamo a far venire a galla in modo adeguato. Quest’aspetto, talvolta, si palesa chiaramente, risultando un grande ostacolo in qualsivoglia tipologia di relazione si intenda allacciare.
È estremamente importante, di conseguenza, guardare dentro sé stessi in modo autentico e sincero, cercando di mettere in risalto i nostri punti di forza, che devono prevalere, necessariamente, sulle nostre inevitabili debolezze. Utilizzando un termine più semplice, non deve mai venir meno l’autostima: anche il più incrollabile seduttore ha dei punti deboli, ma riesce a mascherarli esibendo la parte migliore di sé.
Linguaggio paraverbale: perché è ancor più importante di quello verbale?
Un look curato, per quanto ovvio, può essere una prima arma vincente, ma la bellezza fine a sé stessa, non di rado, è del tutto insufficiente. Il mondo femminile, ad esempio, è decisamente più attento ad altri aspetti, che sono in grado di rendere un uomo estremamente interessante. La comunicazione, in tal senso, svolge un ruolo assolutamente importante, sia per quanto concerne l’aspetto verbale che paraverbale.
Il modo di porsi, infatti, è di vitale importanza: un uomo o una donna sicuri di sé, infatti, hanno maggiori possibilità di sedurre rispetto ad altre. La sicurezza personale, però, non viene percepita solo ed esclusivamente sulla capacità di interloquire, requisito indubbiamente essenziale per sedurre. Ma non certo risolutivo. La postura, il nostro modo di porci nei confronti dell’altra persona, hanno un peso specifico indubbiamente superiore.
La seduzione, però, spesso parte da molto lontano. In un’epoca come quella attuale, letteralmente dominata dai social e, più in generale, dal mondo virtuale, il corteggiamento inizia frequentemente tramite uno smartphone, da una chat o da un profilo Instagram. Sedurre tramite la rete, oltretutto, consente di creare un alone di mistero e fascino potentissimo, predisponendo, naturalmente, l’altra persona nei nostri confronti nel momento in cui si verifica l’incontro “vis a vis”.
Anche in questo caso, tuttavia, è indispensabile attuare i giusti comportamenti, essere in grado di approcciare, adeguatamente, l’altra persona in rete e creare nella stessa la giusta curiosità. Tantissimi uomini e donne, infatti, “bruciano” la possibilità di conoscere dal vivo una persona, per un’errata impostazione del dialogo in remoto.
