Uno dei dubbi storici tra coloro che vogliono realizzare una vacanza riguarda la scelta tra mare e piscina, se si vogliono trascorrere delle vacanze balneari o, comunque, a contatto con l’acqua. Mare e piscina sono due mondi completamente differenti, sia per quanto riguarda la qualità dell’acqua, sia per quel che concerne tanti altri elementi che dovranno essere presi in considerazione, come quantità di persone, tipologia di stabilimento al quale fare riferimento, sabbia, spiaggia o lido e tante altre realtà di contorno che, naturalmente, permetteranno di rendere la propria scelta più coerente.
Sulla base di tutte le caratteristiche che potrebbero essere oggetto della considerazione da parte di una determinata persona, vale la pena indicare, sia per mare che per piscina, i pro e i contro relativi ad una determinata scelta di questo genere, pur partendo dalla considerazione che nessuna delle due scelte sia necessariamente meglio dell’altra, in termini assoluti, ma che tutto si ridurrà, naturalmente, alla propria idea di gradimento.
Pro e contro del mare
Nella panoramica relativa a quali scegliere tra mare o piscina, si vuole iniziare proprio con la prima possibile destinazione balneare per coloro che vogliono trascorrere le vacanze estive. Il mare presenta alcuni pro e alcuni contro che dovranno essere oggetto della valutazione da parte di chi vuole visitare una spiaggia.
Innanzitutto, il fattore spiaggia rappresenta sicuramente una grande vantaggio per coloro che vogliono trovarsi a contatto con la natura, attraverso uno stabilimento balneare che sia proprio di sabbia fine o di grandi distese di spiaggia, per quanto non tutti amano la sabbia: quest’ultima, infatti, viene spesso considerata come fastidiosa o, addirittura, fonte di sporcizia per coloro che vogliono vivere il mare lontani dalla sabbia, spesso preferendo spiagge di sassi e non con sabbia fine.
Altro elemento da considerare, a proposito del mare, riguarda la grande abbondanza di persone che, soprattutto all’interno delle spiagge libere e in alcuni periodi dell’anno, rappresentano sicuramente un fattore da tenere bene a mente.
Talvolta, alcune spiagge si riempiono di turisti, lasciando pochi spazi liberi nonostante ci si posizioni con il proprio ombrellone.
Allo stesso tempo, però, il mare rappresenta anche una possibilità per vivere, all’interno dell’acqua, la maggiore libertà possibile in termini di spostamento e di nuotata, essendo sostanzialmente una distesa infinita di acqua che potrà essere oggetto del proprio nuoto e dei propri spostamenti autonomi.
Pro e contro di una piscina
Dopo aver considerato quali sono pro e contro del mare, si può fare lo stesso attraverso una panoramica relativa alla piscina, un luogo che viene scelto da parte di tantissime persone che vogliono trascorrere le proprie vacanze estive a contatto con una realtà balneare pur non amando il mare e la spiaggia. La piscina è un luogo sicuramente molto più ristretto in termini di dimensioni e di possibilità di spostamento in acqua, dal momento che ogni persona dovrà essere confinata dalla struttura di una vasca che può essere più o meno sviluppata ma che, in ogni caso, non raggiungerà certamente le dimensioni del mare.
Allo stesso tempo, in piscina si evita il fattore sporcizia, rappresentato sia dall’assenza di sabbia e salsedine, sia dalla grande quantità di prodotti per piscina che vengono utilizzati per tenere le acque di quest’ultima costantemente pulite e al riparo da micro particelle o agenti potenzialmente pericolosi per la salute dell’organismo.
Naturalmente, rispetto al mare, la piscina è sicuramente molto meno frequentata, per quanto, in alcuni periodi dell’anno, soprattutto in estate, la concentrazione di persone potrebbe essere eccessiva in termini di densità di frequentanti, dunque sarà necessario anche scegliere giornate in cui la piscina è più vuota, per godere maggiormente di questo luogo.
