Esattamente come ogni altro capo d’abbigliamento che viene impiegato in ambito lavorativo, anche i pantaloni da lavoro devono essere realizzati rispettando quanto previsto dalle norme di legge attualmente in vigore in tema di sicurezza sul mondo del lavoro.
Come si può facilmente intuire, il modello di pantaloni da lavoro dipende dal tipo di professione che si svolge. È altrettanto evidente che in commercio ci sono tantissime tipologie di pantaloni da lavoro, che si caratterizzano per avere delle caratteristiche, dal punto di vista tecnico, che possono variare notevolmente.
Il vantaggio è quello di poter trovare un gran numero di piattaforme online che offrono la possibilità di scegliere diversi modelli di pantaloni da lavoro. Ad esempio, su eurohatria.com/it, c’è la possibilità di trovare una vasta gamma tra cui poter individuare la soluzione più adatta in base alle proprie esigenze e, ovviamente, alle proprie caratteristiche fisiche.
Rispettare i requisiti previsti dalla legge
Una delle tipologie di pantaloni da lavoro maggiormente diffusa in commercio è quella ad alta visibilità. Si tratta di un modello che risponde perfettamente alle specifiche tecniche richieste dalla norma EN 20471.
I pantaloni da lavoro ad alta visibilità si caratterizzano per dover essere obbligatoriamente dotati di inseriti a contrasto, che devono essere necessariamente realizzati con dei materiali fluorescenti, oltre ad avere anche delle bande riflettenti. Nel caso in cui questo capo d’abbigliamento dovesse essere utilizzato da quanti lavoro in ambito ferroviario, ecco che tali pantaloni devono essere omologati in base a quanto previsto dalla RIS 3279 TOM, ovvero avere una colorazione arancione ed essere realizzati con un materiale retroriflettente.
Discorso diverso per i pantaloni ignifughi che, come si può facilmente intuire, devono rispondere ad un altro insieme di esigenze. In questo caso, tra l’altro, la conformità deve essere presente in relazione alla normativa EN ISO 11612. Quindi, questo modello di pantaloni deve avere caratteristiche tali da poter garantire la massima protezione possibile rispetto al calore e alle fiamme. Non solo, dal momento che devono garantire la massima resistenza anche rispetto alla trazione e allo strappo.
Le caratteristiche da considerare in fase di acquisto
Avendo bene in mente quali sono gli aspetti e i requisiti che devono essere rispettati dal punto di vista della sicurezza, poi in fase di scelta ci sono altri fattori che fanno la differenza in maniera tale da trovare un modello che si adegua perfettamente alle proprie necessità.
Il punto vita è sicuramente un elemento importante da considerare. Anche qualora la taglia dovesse essere quella corretta, ecco che il punto vita potrebbe in ogni caso risultare piuttosto rigido e, con il passare del tempo, potrebbe anche fare male. In questi casi, la soluzione migliore è quella di optare per un modello dotato di vita elasticizzata, per tutta, ma anche solo parzialmente, la circonferenza. Ottima anche l’opzione legata all’uso di una cintura in vita rialzata, senza dimenticare come determinati modelli abbiano pure una vita posteriore tagliata molto alta e dotata di specifica imbottitura.
Altri elementi da valutare in fase di scelta sono la presenza di tasche e di agganci. In tutti i pantaloni da lavoro si tratta di una caratteristica molto richiesta. Infatti, le tasche sono fondamentali per poter conservare e portare con sé gli attrezzi del mestiere che sono necessari. Ottimo anche l’uso di cursori delle zip particolarmente semplici da impugnare. Tra le tasche più richieste ci sono quelle portacellulare, porta metro e con gli agganci per il martello.
Orli, lunghezze e tessuto sono altri aspetti da tenere in considerazione. Alcuni pantaloni da lavoro sono dotati di specifici sistemi interni che permettono di regolarne la lunghezza, mentre in riferimento al materiale, è importante che sia resistente a ogni tipo di lavaggio industriale.